758 presenze, 571 gol e 200 assist in carriera. 438 presenze e 450 gol con la maglia del Real Madrid. 28 trofei vinti tra cui un Campionato Europeo, 5 Champions League e 4 Mondiali per club. 5 Palloni d’Oro e 4 Scarpe d’Oro. Cristiano Ronaldo alla Juventus è finalmente realtà. Il calciatore che insieme a Messi sta segnando un’epoca del calcio mondiale vestirà bianconero. Il presidente Andrea Agnelli, insieme a Marotta, Paratici e a tutti i suoi collaboratori è riuscito a riportare in Serie A un campione di assoluto livello internazionale che mancava da anni, forse decenni. Nel giorno seguente all’ufficialità del “colpo del secolo” proviamo a descrivere l’impatto, sotto ogni punto di vista, che l’acquisto di Cristiano Ronaldo comporta per il mondo Juventus.
Juventus, l’impatto economico di Cristiano Ronaldo
Delle conseguenze economiche derivanti dall’acquisto di CR7 se ne è parlato a lungo negli ultimi giorni. In breve, la Juventus ha concluso un’affare da ben 357 milioni di euro complessivi tra costo del cartellino (117 milioni di euro, contributo di solidarietà e commissioni comprese) e costo dell’ingaggio del calciatore (240 milioni di euro, ovvero 60 milioni annui tra ingaggio netto e lordo). Di contro, il club bianconero conta di far leva sui ricavi derivanti dall’acquisto di un giocatore del calibro di Ronaldo. ‘Calcio e Finanza’ ha stimato un aumento dei ricavi per la stagione 2018/2019 compreso tra gli 81 e i 102 milioni di euro. Per arrivare a coprire i maggiori costi a bilancio legati all’arrivo del portoghese servirebbero però altri 45 milioni di euro (24 in caso di vittoria della Champions League), cifra che potrebbe essere facilmente realizzata attraverso il mercato in uscita con importanti plusvalenze (una su tutte quella di Gonzalo Higuain, il principale indiziato a lasciare il club bianconero). Indipendentemente da costi e ricavi dell’operazione, la Juve si è in sintesi assicurata, almeno dal punto di vista economico, l’accesso al club esclusivo delle maggiori potenze europee, al pari di Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco.
Juventus, l’impatto mediatico di Cristiano Ronaldo
Vivendo nell’era dei social è impossibile escludere anche l’impatto mediatico che Cristiano Ronaldo avrà sul mondo Juventus. L’attaccante portoghese è il personaggio più seguito al mondo e attualmente conta 134 milioni di followers su Instagram, 122 milioni su Facebook e 74,5 milioni su Twitter. Numeri impressionanti che dimostrano la globalità e la celebrità raggiunta dall’ormai ex Real Madrid. La Juventus si è assicurata, oltre all’attuale miglior calciatore del mondo, una vera e propria azienda, un marchio famoso ovunque. Quello di CR7, che contribuirà più di chiunque altro a far conoscere la società nel mondo. I tifosi bianconeri saranno in sostanza moltiplicati in qualsiasi parte del globo.
Juventus, l’impatto tecnico di Cristiano Ronaldo
Concludiamo con l’aspetto più importante dell’affare Ronaldo, quello tecnico. I numeri e le statistiche riguardanti il portoghese sono ormai note: Massimiliano Allegri potrà fare affidamento sul miglior centravanti in circolazione. Nonostante ci abbia abituato a continui stravolgimenti e cambiamenti in corsa, la formazione dell’allenatore toscano poggerà su un’unica certezza: Cristiano Ronaldo sarà la prima punta della nuova Juventus. Il 33enne si è infatti evoluto nel corso degli anni, affinando le proprie doti realizzative e spostandosi progressivamente all’interno dell’area di rigore. La Juventus avrà dunque a disposizione uno scorer puro, un attaccante da area di rigore senza eguali. Sarà compito di Massimiliano Allegri circondare la propria stella di calciatori in grado di assistere al meglio il portoghese. Le soluzioni offensive non mancano e l’allenatore toscano ha già messo in mostra le proprie capacità di adattamento alle diverse situazioni di gioco. Tutte le rivali sono dunque avvertite: Cristiano Ronaldo è pronto a trascinare la Juventus verso nuovi storici traguardi.
