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Aneddoti di Europa League: quando il West Ham fu costretto ai rigori da una squadra maltese

L’Europa League si rivela spesso una competizione un po’ “pazza”: nelle fasi finali del torneo si assiste a partite di alto livello, disputate in genere da squadre che, per blasone e qualità tecnica, potrebbero tranquillamente giocare in Champions League, proprio come avvenuto quest’anno, mentre nelle fasi iniziali accade spesso che ad incontrarsi siano squadre con un divario tecnico davvero enorme.

Da questo punto di vista, l’Europa League è ricca di aneddoti, alcuni dei quali parlano di risultati clamorosi: una partita davvero molto suggestiva in tal senso, che probabilmente in pochi conoscono, si ebbe nel 2015.

Il proibitivo sorteggio per i preliminari di Europa League

È piena estate e si disputano i preliminari per accedere ufficialmente alla coppa, e il sorteggio propone un abbinamento a dir poco proibitivo sulla carta: a contendersi il passaggio del turno sono il West Ham, società di Premier League dall’ottimo organico per la quale i preliminari di Europa League sembrano essere soltanto una formalità, e il Birkirkara, squadra maltese che, come si può immaginare, ha ben altra caratura.

A rendere interessante questo match così proibitivo vi è il fatto che nel Birkirkara vi è una buona fetta di “Italia”: l’allenatore della squadra isolana è infatti Giovanni Tedesco, ex calciatore con lunghi trascorsi in Serie A, mentre in attacco c’è Fabrizio Miccoli, che a 36 anni disputava il suo ultimo anno di carriera in questa squadra tutt’altro che nota.

West Ham-Birkirkara 1-0, con un gol segnato al ‘90

È il 16 luglio quando si gioca la partita di andata in Inghilterra, in un’atmosfera da semplice allenamento estivo e con i bookmakers assolutamente impietosi: i siti che propongono scommesse e giochi nel casino prevedono delle quote altissime sia per la vittoria della squadra ospite che per il semplice pareggio, d’altronde la differenza in termini di ranking UEFA tra le due squadre è addirittura di 200 posizioni.

La partita, tuttavia, si rivela sorprendentemente equilibrata: i maltesi giocano bene, soffrono, subiscono tante occasioni ma riescono a reggere anche grazie a delle grandi parate del loro portiere.

Solo al ’90 il West Ham riesce ad andare in gol con Tomkins, portando a casa una vittoria decisamente “risicata” che fu anche un po’ schernita dalla stampa locale.

Birkirkara-West Ham 1-0, vittoria clamorosa con gol di Miccoli

La settimana successiva, il 23 luglio, si gioca il ritorno in quel di Malta: le temperature sono molto alte e la piccola isola è nel pieno della stagione turistica.

Anche stavolta gli inglesi fanno fatica e dopo appena 15’, accade ciò che non ti aspetti: Miccoli raccoglie un cross giunto dalla fascia destra e batte il portiere avversario, facendo esplodere il piccolo stadio maltese.

Il West Ham proprio non riesce a segnare, la partita si conclude ed è necessario ricorrere ai tempi supplementari, una “fatica”, resa ancor più pesante dal forte caldo, che al momento del sorteggio nessuno avrebbe potuto minimamente immaginare.

Il Birkirkara mantiene il risultato anche nei 30 minuti supplementari e così questo doppio confronto tra andata e ritorno che era atteso come una semplice formalità, deve concludersi ai rigori.

Il West Ham ha la meglio solo ai calci di rigore

Il West Ham realizza i suoi primi due tiri dal dischetto, con la sua bandiera Mark Noble e con Mauro Zarate, ex Lazio, ma lo stesso fa il Birkirkara, mantenendo così il punteggio sul risultato di 2-2.

Al terzo rigore, però, i maltesi sbagliano, un errore che consentirà in seguito agli ospiti di aggiudicarsi la sfida con il risultato di 5-3, un passaggio del turno a dir poco sofferto che nulla toglie a quanto di straordinario fu compiuto dalla squadra maltese in quell’occasione.

 

 

Rassegna Stampa

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