Incredibilmente vicino al trasferimento in Cina, Radja Nainggolan è il calciatore più chiacchierato sui quotidiani sportivi italiani, e non solo. Dopo il turbinio di polemiche che ha coinvolto il belga all’indomani del primo gennaio, si sono scatenati veri e propri dibattiti sulla sua permanenza in giallorosso, coinvolgendo in primis anche la tifoseria capitolina. “Radja non si tocca“, questa la volontà dei supporters romani che, senza mezzi termini, esprimono la loro opinione.
L’ex centrocampista del Cagliari è uno dei pezzi pregiati della formazione di Di Francesco e la tifoseria vorrebbe evitare la sua cessione a gennaio a tutti i costi. La speranza è quella di rimandare a giugno tutti gli interrogativi sul futuro di Nainggolan. La piazza non sembra essere pronta a veder partire un altro tassello fondamentale della propria squadra. Non durante la prima stagione senza Totti e dopo le cessioni di Salah e Rudiger, arrivate nella scorsa sessione estiva di calciomercato.
E poco importa se il belga non conduca una vita da atleta. Nonostante qualche eccesso di troppo fuori dal campo, resta pur sempre uno dei migliori centrocampisti in Europa, un combattente che durante i novanta minuti di gioco dà tutto e non si risparmia mai. Inoltre, Nainggolan è letteralmente il beniamino della Roma-giallorossa: la sua maglia è una delle più vendute dagli store capitolini, rappresentando quindi un idolo non solo nell’immaginario collettivo romano, ma anche all’interno del marketing giallorosso. Un giocatore che col tempo ha imparato a farsi amare con il duro lavoro e con il sudore della propria maglia, e che i tifosi non vorrebbero perdere per nessun motivo al mondo.
