E’ un Montella molto critico quello intervistato da “La Gazzetta dello Sport” in merito alla sua ormai ex squadra e Gennaro Gattuso.
Ecco le sue parole riguardo il suo esonero e la differenza tra lui e l’allenatore calabrese: “Fui esonerato per un pareggio ma in realtà quella partita si poteva stravincere. La società sbagliò nel pomparmi troppo e dare alla gente una motivazione sbagliata per venire allo stadio, ovvero il ritorno in Champions. Sapevo che non ci sarei mai riuscito perché avevo tra le mani una squadra nuova con nessuna esperienza nei top campionati europei. Non decisi io di far diventare capitano Bonucci, fu una scelta societaria, probabilmente era scritto nel contratto per portare a Milano il giocatore. Gattuso? Non ci siamo mai sentiti, l’unica cosa che stava sbagliando per me era fare differenze tra la mia preparazione atletica e la sua. Mi sono sentito un po’ offeso, ho fatto più anni di A di lui e merito rispetto, lo sfiderei volentieri ad un confronto su questa tematica per vedere chi ne sa di più. L’unico rammarico che ho avuto è stato quello di non aver lasciato subito dopo la vittoria della Supercoppa, avevo troppa voglia di continuare e non sapevo che la società ormai non puntava più su di me, da queste situazioni ne uscirò più forte.”
