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Roma, Kolarov duro: “Giusto che i tifosi si arrabbino, ma di calcio capiscono poco”

Dopo le tante critiche piovute sui giallorossi a causa dell’ennesima sconfitta stagionale, il terzino serbo ha voluto dire la sua: “Io non devo promettere niente a nessuno, solo a me stesso. Faccio il mio lavoro sempre al massimo” ha affermato Aleksandar Kolarov in conferenza, alla vigilia della sfida con il Real Madrid. “Sappiamo di avere sempre il supporto dei tifosi, ma Di Francesco ha ragione: il tifoso deve essere arrabbiato, ma deve anche sapere che capisce poco di calcio. Ad esempio io amo il tennis ed il basket, ma non ci capisco niente. Potrei arrabbiarmi da tifoso, ma non mi permetterei mai di parlare di tattica. Queste sono solo chiacchiere, uno spreco di fiato”.

Il difensore della Roma ha poi parlato del momento della squadra: “Sappiamo che stiamo vivendo un momento non bellissimo, ma non sento difficoltà. Alla fine escono fuori gli uomini veri, e penso che noi in squadra ne abbiamo. È vero che in partite come quella di Udine o contro Spal, Bologna e Chievo dobbiamo vincere anche giocando in 8, ma non è la voglia ciò che ci manca. Il calcio è questo, può capitare. Ora dobbiamo affrontare le gare da uomini e non da giocatori”.

Rassegna Stampa

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