Partito in sordina ma in grande crescita nelle ultime uscite, Radja Nainggolan è uno degli intoccabili di Spalletti nell’Inter che, se in forma, fa tutta la differenza del mondo a centrocampo.
Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, il belga si è raccontato tra derby col Milan, primi mesi all’Inter e Juventus: “Il derby è sempre una partita particolare, lo so bene perché a Roma lo vivono alla stessa maniera. Vivo questa vigilia in maniera molto serena, sono abituato a fare così. Non vedo l’ora di sentire il boato di San Siro al nostro gol. Milan? Stanno crescendo molto nelle ultime partite ma noi qualitativamente siamo più forti. E’ chiaro che partite di questo genere non fanno parte della categoria di ‘partite normali’, quindi potrebbe succedere di tutto. Roma? Non sono voluto andare via io, mi hanno deluso certi comportamenti di alcune persone. Nessuno mi aveva avvertito che non mi volevano più, certo io di errori ne ho fatti, ma avrei preferito che qualcuno me l’avesse detto in faccia quello che pensava. Juventus? Una squadra che vince da 7 anni è per forza una grande squadra, dobbiamo sbagliare il meno possibile per stare attaccati e sfruttare gli scontri diretti. I tifosi ce l’hanno con me perché ho sempre rifiutato i bianconeri, mi hanno cercato almeno cinque volte.”
