Il c.t. lusitano dell’Iran, ex allenatore del Portogallo di CR7 nel 2010, non gode di un ottimo rapporto con il campione del Real Madrid. Oltre alla recente eliminazione della sua nazionale contro quella di Cristiano Ronaldo, dove quest’ultimo non è stato espulso per una gomitata e nella quale l’Iran ha sfiorato l’impresa, tra i due c’è un astio che risale ad 8 anni fa. Nei Mondiali in Sudafrica infatti, dove Carlos Queiroz fu eliminato agli ottavi dalla Spagna – che poi vinse la competizione –, Ronaldo diede tutta la colpa della débâcle lusitana al proprio commissario tecnico. Da quel momento il rapporto tra loro si è rovinato e, secondo quanto riportato da AS, dopo la partita di 3 giorni fa CR7 non è nemmeno andato a salutare Queiroz. “Io non mi riconosco in giocatori portoghesi che non rivolgono neanche lo sguardo ad un allenatore che ha servito il Portogallo per 12 anni. La Federazione lusitana ha una storia che viene da lontano, non è nata sull’isola di Madeira insieme a Cristiano Ronaldo” ha affermato il c.t. dell’Iran. “I valori che mi hanno trasmesso José Augusto, Simóes, Eusebio ed Humberto Coelho non sono di certo questi. Non voglio dire che quelli di oggi sono sbagliati, ma sicuramente non sono quelli della mia generazione. Chi ha provato a rovinare la mia vita e la mia carriera o è sotto processo, o in prigione oppure sta per andarci”.
