I Bleus si sono già qualificati agli ottavi di finale di questi Mondiali grazie a due vittorie nelle prime due partite. Tra i protagonisti c’è sicuramente Paul Pogba, centrocampista del Manchester United che ha propiziato l’autogol vittoria contro l’Australia. Nonostante l’ottimo avvio, però, la Francia è stata molto contestata per il gioco espresso: “Ci sono abituato alle critiche, prima fra tutte quella per il mio prezzo – ha dichiarato il francese in conferenza stampa – Ma più parlano di me e più mi amo. A me piace giocare col sorriso, e quando sono in campo è come se ballassi. Critiche a Griezmann? Non toccatemi Antoine, ha qualità enormi e se non segna è solo perché aiuta molto in fase difensiva”.
Pogba ha poi parlato del gruppo che si è formato in nazionale: “Siamo tutti molto uniti. Mbappé ha tantissimo talento, da lui ci aspettiamo che faccia 3 gol a partita. Un giocatore che manca? Sicuramente Evra era un modello da seguire, una leggenda. Non c’è nessuno come lui”. Il centrocampista ha concluso con una parentesi su questo Mondiale: “Potrebbe essere l’ultimo per me. Magari tra 4 anni starò male, o ci sarà qualcuno più forte di me. Per adesso vivo un sogno, ma voglio fare ancora di più. In questo torneo non ci sono squadre deboli, sarà difficile”.