Dopo il termine della prima stagione dalla sua introduzione nel campionato italiano, è tempo di bilanci per il Var. I numeri, decisamente positivi, riportano un suo utilizzo durante 397 gare tra campionato e Coppa Italia, all’interno delle quali ci sono stati 2023 check (divisi tra 538 situazioni da rigore, 407 cartellini rossi e 1060 gol da convalidare) per un totale di 117 decisioni arbitrali cambiate, di cui 76 tramite l’on field review.
Drasticamente diminuita la percentuale d’errore della squadra arbitrale, con lo 0,89% di errori a partita contro il 5,79% di errori potenziali in caso di mancato utilizzo del Var. Interessanti anche le statistiche sul tempo di utilizzo, con una media nelle prime tre giornate di 1’22” diminuito a 31,5” di media per tutto il campionato. Discorso simile per il cambiamento delle decisioni, oltre i due minuti per le suddette prime tre giornate e assestatosi a 1’22” per il resto della stagione. Infine, calcolando tutte le sfide di Serie A di quest’anno, i minuti di recupero concessi in media sono aumentati di soli 13”, mentre ne ha giovato il gioco effettivo, che ha visto un incremento di 43” rispetto alla stagione 2016/17.
