La mancata concessione del settlement agreement da parte dell’Uefa ha spiazzato il Milan, che adesso potrebbe ritrovarsi ad avere sanzioni che lederebbero l’immagine del club.
L’amministratore delegato dei rossoneri, Marco Fassone, ha analizzato con molta amarezza quella che è la situazione attuale della società: “Adesso tocca a noi assumere una posizione chiara dopo questa bocciatura, il settlement agreement era stato sempre concesso a tutte le società tranne ad una russa, di minore importanza rispetto a noi e alle altre. Inizialmente non ci è stato concesso il voluntary agreement perché mancava la garanzia di 165 milioni da parte della holding di Elliott, cosa che la Uefa ha ribadito anche questa volta nella nostra seconda richiesta. Sinceramente abbiamo fatto tutto quello che dovevamo per metterci in regola, in nostri legali sono al lavoro per analizzare questa risposta negativa, stiamo ricevendo un danno enorme per la nostra immagine.”
Adesso quindi si attenderà la sanzione dell’Uefa che sarà applicata a metà giugno, il rischio di esclusione dall’Europa League diventa sempre più concreto.
