Ultimi 90’ della stagione per Luciano Spalletti e la sua Inter, che chiuderanno il campionato con la sfida più importante, quella contro la Lazio che potrebbe regalargli il ritorno nella prossima Champions League. Il tecnico nerazzurro ha esordito nella conferenza stampa parlando del morale della squadra verso la partita dell’Olimpico e della sconfitta subita con il Sassuolo nell’ultimo turno: “Siamo usciti fortemente delusi dopo il brutto risultato di sabato, però poi grazie al pareggio della Lazio abbiamo ripreso fiducia e ci siamo allenati come meglio non potevamo. Bisogna cercare di fare la partita nell’altra metà campo e leggere se aumentare il ritmo oppure gestire. I tifosi hanno fatto vedere l’amore e la delusione per la sconfitta col Sassuolo, ci tengono più di noi. Il giudizio vero lo devono dare loro e mi sembra che ci siano molti consensi”.
Si passa quindi ad analizzare la sfida di domani, con un avversario altrettanto agguerrito e con lo stesso obiettivo di tornare dopo anni in Champions League: “La Lazio ha sicuramente due vantaggi, quello di giocare in casa e quello di avere a disposizione due risultati su tre, ma se siamo qui a giocarci questa gara è perché ce lo meritiamo. Ho sentito dire che sabato abbiamo buttato via tutto e che il giorno dopo siamo stati solo fortunati, mentre io resto convinto che il nostro lavoro ci ha portato a poter conquistare l’obiettivo prefissato ad inizio stagione”.
Una partita importantissima ma non decisiva per il futuro nerazzurro, che non deve prescindere dal ritorno in Champions come se fosse l’ultima spiaggia: “L’unica cosa da raccontare domani è se giocheremo in Champions o in Europa League, ma anche se fosse la seconda resterebbe il lavoro fatto durante l’anno. Certo la gara di domani sposterà la reazione verso l’entusiasmo o verso la delusione, ma il percorso fatto con i miei ragazzi resterà comunque positivo. Mi sono trovato perfettamente con questo gruppo, ho lavorato come volevo ed ho anche imparato molto, oltre a riuscire a ribaltare un momento di difficoltà per rientrare nella lotta per l’Europa. Voglio godermi il momento, in confronto alla serata che ci aspetta domani il mio contratto e la sua durata sono una barzelletta”.
Chiusura sull’intervento del presidente dell’Inter e sul progetto nerazzurro che continuerà la prossima estate con tanti protagonisti vecchi e nuovi: “Zhang ci ha fatto un video che vedrò più tardi insieme alla squadra, ci è sempre stato vicino in questa settimana e ci ha rassicurati sul fatto che per loro abbiamo fatto una grande stagione, provando a chiuderla senza troppe pressioni. C’è la consapevolezza collettiva che possiamo fare grandi cose nei prossimi anni, nessuno vuole andare via anche grazie ad una società sempre più forte”.
