La squadra rossonera ha avuto una battuta d’arresto nelle ultime 4 partite, dove non è più riuscita a vincere. Tre di questi match, però, sono stati contro Juve, Inter e Napoli, ed esclusa la gara col Sassuolo il Milan non sembra aver perso lo smalto che lo ha contraddistinto nella seconda parte del campionato. Domani i rossoneri saranno impegnati a Torino contro i granata, e Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa di questa gara: “Loro possiedono giocatori di qualità e quantità che sono messi bene in campo. Hanno tanta forza fisica e quando stanno bene possono mettere in difficoltà chiunque. Inoltre noi contro il Napoli abbiamo speso tante energie. Dobbiamo riproporre ciò che abbiamo fatto finora, senza fare nessun passo indietro. Belotti? Sa attaccare bene l’area. A Palermo ho visto subito che era bravo, dissi che dopo Sheva era uno che mi aveva impressionato molto”.
Il mister rossonero si è poi soffermato sulle critiche secondo le quali il Milan segni pochi gol: “Non sono preoccupato di ciò. Siamo il decimo attacco del campionato ma sono felice per la mentalità, si costruisce tanta mole di gioco. Giochiamo da vera squadra, ma è vero che per completarci dobbiamo migliorare nel finalizzare. Ci vuole anche un pizzico di fortuna, e dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo. Il Milan di oggi è del tutto diverso rispetto a tre mesi fa, perché proponiamo qualcosa di nuovo e lo facciamo con grande personalità”.
Infine, Gattuso ha parlato delle mosse tattiche che lo aspettano e di alcuni suoi giocatori, con una parentesi sul mercato: “Tanti dei miei ragazzi si sono curati ieri. Oggi ci conteremo e vedremo chi potrà giocare. Non possiamo fare diversamente, i giocatori li facciamo recuperare dando loro giorni liberi, oppure facendo fare un lavoro personalizzato. Locatelli? Mi sta piacendo molto ultimamente per il suo impegno, non è un caso che sia entrato bene domenica. Calhanoglu alla Pirlo? Ci può stare, è un giocatore che ha un gran calcio. È un qualcosa su cui stiamo lavorando. Rodriguez sono un po’ di gare che mostra grande personalità palla al piede. Kalinic fischiato dal pubblico? È un attaccante che si muove alla grande. Il gol è fondamentale, però viene massacrato ogni volta dal pubblico e questo è ingiusto. Suso? vogliamo fare di tutto per tenerlo, ad oggi non c’è questo problema. Spesso vuole la palla sui piedi, ma io lo voglio più dentro. Gli sto chiedendo tante cose nuove e ci sta provando, deve pensare ad entrare in area e far male. Mi piace quando si accentra per giocare come mezza punta. Mercato? Arriveranno 2-3 giocatori per migliorare la rosa. Non vi aspettate rivoluzioni con l’acquisto di 20 calciatori”.
