Massimiliano Allegri fa la conta dei disponibili in vista della gara di domani alle 12 e 30 in cui la sua Juventus affronterà nel derby della mole il Torino di Walter Mazzarri allo stadio Grande Torino. Il tecnico analizza la situazione indisponibili in casa bianconera: “Mandzukic ha 38 di febbre, domani non giocherà. A centrocampo giocheranno Pjanic e Khedira, il terzo lo deciderò domattina direttamente. Bernardeschi ha avuto un affaticamento, è a disposizione, ma dovrò valutare se schierarlo o meno. Da lunedì avrò di nuovo tutti a completa disposizione: Dybala non ha novanta minuti nelle gambe, ma potrà tornarci utile, anche Howedes domani sarà in gruppo. Solo Cuadrado resterà ancora fuori, dalla prossima settimana avrò anche Matuidi“. Sui granata rivitalizzati dalla cura Mazzarri: “Domani giocheremo contro un Torino in ottima condizione, da quando è arrivato Mazzarri hanno cambiato registro, stanno meglio mentalmente. Per noi è uno snodo importante, dobbiamo conquistare i tre punti per stare in scia al Napoli”. Sulla gara di martedi pareggiata con il Tottenham: “Col Tottenham abbiamo disputato una delle più brutte partite dal punto di vista tecnico dell’intera stagione, ma abbiamo avuto più occasioni da gol rispetto a loro, abbiamo sbagliato anche un rigore, le possibilità di passare il turno sono immutate rispetto al calcio d’inizio del match d’andata. Fra l’altro, viste le tragedie che si stanno facendo, non potremo che fare meglio in casa loro, ricordandoci che è una squadra con grande attacco, grande difesa, e col capocannoniere della Premier League. Vivere la Champions come un’ossessione è controproducente”. Infine sul calendario: “Giocare prima o giocare dopo non importa, è come il cane che si morde la coda: l’obiettivo è vincere, se si volesse preparare una partita sola alla settimana, si va ad allenare in LegaPro”.
