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Krone, la nona giornata: i New Soccer vincono lo scontro diretto, e si portano a +6 dalla seconda; finale al cardiopalma tra Casoria e Stadera

Il risultato è di quelle partite che non si dimenticano, è di quelle partite tirate, equilibrate, maschie, nervose, che non si sa, veramente, come andranno a finire: 3 a 2 è il punteggio di chi, alla fine, ci ha creduto più dell’avversario. I New Soccer vincono la partita più attesa del torneo, alle spese dell’Arsenal, preparato ma nervoso, che ora si trova a -6 dalla vetta. Mancinelli, fra i migliori del match, ha salvato il salvabile, ma l’esperienza dei neri ha avuto la meglio. Come sempre…

La Blauvuela non ha saputo reagire al brutto primo tempo, o forse ci ha creduto troppo tardi: fatto sta che la Povera Italia è sempre più quarta, sempre più vicina alla possibilità di giocare la Meister Krone. Nella squadra di Mazzone, invece, si è sentita la mancanza di Iorio: sebbene si impegni, Minervino non ha fatto il lavoro da attaccante di sfondamento del numero 10 della Blauvuela, e Sullutrone e Gallo non sono stati impegnativi per Giardino e co.

Sono partiti bene, poi la fatica e la mancanza di lucidità ha avuto il sopravvento: lo Scrotone soccombe sotto le 13 reti dei Red Devils che, impietosi, fanno un sol boccone di Pellino e co., in soli cinque uomini di cui l’inserimento di Fazio, che ha segnato il primo gol della partita. D’Isanto, come sempre, instancabile goleador della squadra di Ranzo, si porta a 20 gol, a sole 5 lunghezze da Avagnano dell’Arsenal. Scrotone, invece, che dovrà riacquistare stabilità.

Ci stava riuscendo la Quarta Municipalità, ci stava riuscendo a guadagnare la prima vittoria del torneo: i viola di Raimondo Montilli hanno perso di misura contro lo Shakhtar Donuts di Domenico Iodice; il risultato è stato in bilico fino al fischio finale, perché 5 a 3 non è una distanza così incolmabile. La Quarta Municipalità ha ancora tre partite per provare a cambiare un immeritato 0 nella casella delle vittorie, mentre gli arancioni balzano al settimo posto.

Ci stavano credendo anche gli Sky Jumpers, che chiudevano il primo tempo in attacco e con i pieni mezzi per portarsi alla prima vittoria del torneo: avevano chiuso l’Arenaccia nella propria metà campo, i continui attacchi dei celesti, condotti da Ruiu e Furgiero e dalla sapiente regia di Salinas, hanno costretto Cacace a compiere degli autentici miracoli, due su tutti i difficilissimi tiri liberi parati alla fine del primo tempo. La partita si è chiusa in parità, sul punteggio di 2 a 2: è stata una partita emozionante, e giusta, dove entrambe le squadre hanno guadagnato un punto, e non ne hanno persi tre.

E’ stata la partita più emozionante della giornata: l’esordio della squadra di Riunno è da incorniciare, perché vincere nei minuti finali quando si stava in svantaggio, è di quelle cose da ricordare. Se la ricorderanno anche i ragazzi del Real Stadera, perché è da suicidio perdere il vantaggio, praticamente nei minuti di recupero. L’Agenzia per Viaggiare Casoria può sorridere e può guardare con fiducia le due partite che restano per poter guadagnare punti in questo finale di torneo, lo Stadera, invece, dovrà rimettere tutto negli attacchi di bomber Gallo.

Rassegna Stampa

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