Intervistato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Fabio Paratici, capo area sport della Juventus, ha parlato dell’arrivo di Cristiano Ronaldo: “Mendes mi disse che il ragazzo voleva venire assolutamente da noi per vincere il campionato italiano. Io ne parlai con la dirigenza, con la paura che potessero mettersi a ridere e gli dissi che, dopo 7 scudetti, per ridare animo e voglia al gruppo c’erano due cose da fare: una sarebbe stata quella di acquistare Mauro Icardi e scatenare il caos. L’altra appunto quella del fenomeno lusitano. Agnelli ci pensò un attimo con i suoi collaboratori e mi disse di procedere”.
Su Allegri: “E’ certamente fra i primi 5 allenatori al mondo. Massimiliano ha una visione del gioco che non è statica, ha portato leggerezza oltre ad essere una persona estremamente intelligente e resta in bianconero”.
Su Dybala: “Paulo resta, è l’acquisto di cui sono più orgoglioso, per talento è secondo soltanto a Lionel Messi. Dalla Juventus va via soltanto chi vuole andarsene”.
Infine, su Marotta: “Beppe ha sempre appoggiato l’arrivo di Cristiano Ronaldo. Io e lui facciamo due mestieri diversi e sì, un po’ mi manca, abbiamo lavorato insieme per ben 15 anni”.
