Ad ormai pochi giorni dal derby che vedrà affrontarsi Milan ed Inter, Alessio Romagnoli introduce la sfida di domenica, analizzando anche il momento dei rossoneri. Il difensore italiano parte proprio dall’importanza di una partita come questa: “E’ semplicemente unica, arricchita da uno stadio come San Siro, uno dei più belli al mondo. Giocare questo derby sarà sempre uno spettacolo, grazie al fascino che viene trasmesso dagli spalti e quello vissuto in mezzo al campo”.
Una delle chiavi di lettura sarà sicuramente la sua sfida diretta con Mauro Icardi, capocannoniere in carica ed avversario ostico da contenere: “In area di rigore si muove perfettamente, attacca sia il primo che il secondo palo e poi fuori si muove sempre sulla linea del fuorigioco, è difficile marcarlo ma è altrettanto stimolante giocarci contro. Noi comunque possiamo rispondere con Higuain, che in carriera ha segnato tanti gol più di Icardi innanzitutto, sono diversi anche nell’età. Il Pipita è tra i migliori se non il migliore al mondo e spero che domenica ci dia una grande mano”.
Si passa quindi all’addio la scorsa estate di Leonardo Bonucci, partner difensivo di Romagnoli al Milan ed in Nazionale: “Tutti lo vorrebbero in squadra, ma le scelte sono sue e della società, l’importante è che i giocatori che ci sono adesso non lo facciano rimpiangere, come stanno facendo Musacchio e Caldara. Mattia deve stare tranquillo, ha tempo per dimostrare il suo valore. Noi lo aspettiamo a braccia aperte, ora deve solo pensare a recuperare bene”.
Chiusura sugli obiettivi di questo Milan per la stagione, con parole anche per il suo allenatore: “Questa società è abituata a vincere tanto, dobbiamo continuare questa tradizione andando lontano in Europa e arrivando quanto più in alto possibile in Serie A. C’è assoluta fiducia per Gattuso, da quando è arrivato ci ha trasmesso tanta grinta e personalità: moriremmo per lui”.
