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Empoli-Milan, Gattuso: “Ci manca cinismo, è chiaro che non siamo una grande squadra”

Gattuso

Grande rammarico in casa Milan per l’ennesimo pareggio che sarebbe potuto essere una vittoria. Intervistato ai microfoni di ‘Sky Sport’, Rino Gattuso ha analizzato con grande lucidità la prestazione di Empoli: “Non solo il primo tempo, anche nel secondo abbiamo creato tanto. L’errore tecnico sul rigore ci può stare, è un momento in cui gli errori li stiamo pagando a caro prezzo. Per me il rammarico più grande è non riuscire a chiudere le partite. Oggi abbiamo creato tanto, abbiamo tirato in porta 17/18 volte nonostante ci mancasse un giocatore importante come Higuain, ma siamo qui nuovamente a parlare di una partita sfortunata. Dobbiamo lavorare e migliorare nella fase realizzativa, è un aspetto nel quale stiamo facendo molta fatica“.

Sulle condizioni di Higuain: “Speriamo ce la faccia con il Sassuolo, il problema non è gravissimo. I dottori lo valuteranno domani“. L’allenatore rossonero predica calma: “Quando si commette qualche errore di troppo e non si riesce a vincere pur giocando bene, un po’ di tranquillità si perde e questo non possiamo nasconderlo. Ma lavoro con ragazzi intelligenti, dobbiamo stare tranquilli e continuare a lavorare. Non siamo ancora una grande squadra. Dobbiamo essere più cinici, dobbiamo crescere e limare qualche errore. Se continueremo a giocare così i risultati arriveranno“. Infine, sull’errore di Romagnoli che ha di fatto regalato il rigore all’Empoli: “A lui non devo dire niente, altrimenti dovrei parlare anche con chi ha sbagliato le occasioni davanti al portiere. Gli errori ci stanno, l’importante è farne il meno possibile. Caldara? Per ora è infortunato, ma avrà i suoi spazi“.

Rassegna Stampa

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