Il presidente della Roma, James Pallotta, in un suo intervento in radio afferma: “Non siamo una società che svende i propri giocatori. Ci sono alcune situazioni di cui va preso atto. Ad esempio con Salah, non avevamo grande margine di manovra. Il ragazzo voleva andarsene e l’abbiamo dovuto accontentare. Lo stesso per Pjanic, il quale aveva una clausola rescissoria, quindi avevamo le mani legate.”
Su Monchi: “Ci ha messo un po’ di tempo per ambientarsi in una piazza non facilissima come quella di Roma. Ma ora sta lavorando bene sulla squadra.”
In merito alla sfida con il Barcellona: “Quando ho saputo che avremmo sfidato i catalani sono stato molto felice. Possiamo giocare a viso aperto contro tutti, lo dimostrano i risultati positivi con Shakhtar, Atletico Madrid e Chelsea. Dovremo stare molto concentrati e pensare soprattutto alla gara di sabato col Bologna, prima del quarto di finale.”
Sulla questione stadio: “Stiamo ultimando le richieste di finanziamento. Entro la fine dell’anno solare il progetto dovrebbe partire ed avrà una durata stimata fra i 26 e i 28 mesi.”
Infine sulla suggestione Colosseo: “Sarebbe bellissimo riuscire ad organizzare un match all’interno di un’opera di questo tipo. Un’amichevole a scopo benefico ad esempio, un Roma-Barcellona. Sarebbe fantastico.”
